Alimentazione e caldo: i consigli degli esperti

Durante il periodo estivo, complice l’elevata temperatura e l’aumento del tasso di umidità, la nostra sudorazione aumenta in modo eccessivo. Tale fenomeno causa carenze di sali minerali e vitamine, oltre ad uno stato di disidratazione, generando così un processo di affaticamento generale.

Per tale motivo, i nutrizionisti, consigliano durante i mesi caldi, di alimentarsi con cibi freschi e molto digeribili, al fine di aiutare l’organismo ad affrontare al meglio questo periodo di stress metabolico.

Conosciamo al meglio il nostro corpo

È importante sapere che il nostro corpo, per mantenere costante la sua temperatura basale, ricorre al processo della sudorazione, ed esegue tale processo favorendo la vasodilatazione e l’evaporazione, aumentando inevitabilmente la circolazione del sangue nella cute, a discapito di quella del tratto gastrointestinale, provocando cosi una digestione lenta e difficile. In virtù di tale evento metabolico, è quindi consigliato non assumere durante il periodo caldo, cibi contenenti grassi, cibi non altamente digeribili, o deliziarsi con pietanze dal ricco condimento. Evitare anche i cibi confezionati, i quali contengono molti grassi animali.

È consigliato mangiare frutta e verdura poiché ricche di sali minerali, vitamine e acqua.

Vita quotidiana e cibi spazzatura: no!

Purtroppo, oggi giorno, la frenetica routine della vita quotidiana, non ci permette di dedicare molto tempo alla preparazione di quelle pietanze che dovrebbero rappresentare la nostra sane e giusta alimentazione, e per tale motivo, molte persone fanno uso dei cibi spazzatura, di spuntini consumati velocemente in un fast food o del classico panino o pizza. Ricordiamoci che questa tipologia di alimentazione ha un valore nutrizionale abbastanza basso, ma ha un contenuto calorico elevato che non fa altro che far aumentare il peso, una volta saliti sulla bilancia pesapersone.

Per ovviare alla problematica sopra descritta, si possono utilizzare i pasti sostitutivi.

Maggiori informazioni sui sostituti del pasto principale

Questi pasti, facilmente acquistabili su internet, garantiscono un basso contenuto di calorie, garantiscono la necessaria assunzione di vitamine e sali minerali, proteine e carboidrati. La composizione dei pasti sostitutivi e il loro apporto calorico è stabilita da un severo regolamento europeo: l’apporto calorico dev’essere compreso tra le 200 e le 400 calorie per pasto, le calorie provenienti dalle proteine devono coprire tra il 25 e il 50% delle calorie totali, mentre le calorie provenienti dai grassi non devono superare il 30% del totale. Ancora, le vitamine presenti devono essere 12 e i minerali essenziali 11.

Ecco perché con i prodotti sostitutivi si va davvero sul sicuro, scongiurando il rischio di carenze alimentari.
I pasti sostitutivi risultano alquanto utili per coloro che, durante la stagione estiva, praticano attività sportiva, stressando ancor più il proprio organismo.

Sono anche ottimali per l’alimentazione delle persone anziane, le quali, a causa di problematiche fisiche o di inappetenza, non possono curare la propria alimentazione.